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Conoscete i principali rischi online per i bambini? E i vostri figli lo sanno?

Ondrej Kubovič | 01 Jan 2025
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La preoccupazione principale per i genitori è mantenere i propri figli al sicuro. Ma con il proliferare della tecnologia può essere difficile individuare dove si annidano i potenziali rischi su Internet. Il progetto di ricerca dell'Unione Europea EU Kids Online/ Net Children Go Mobile ci offre una panoramica dei problemi più frequenti che i bambini incontrano online.

La preoccupazione maggiore quando si tratta di ragazzi dagli 11 ai 16 anni è quella che possano contattare persone che non hanno mai realmente incontrato prima. Come dimostra questo sondaggio, condotto in sette paesi europei nel 2014, quasi un bambino su tre (29%) ha vissuto una situazione del genere.

L’esposizione a immagini sessuali è stato, secondo la stessa indagine, il secondo maggior rischio, insieme all’incitamento all’odio. Un ragazzo su cinque (20%) nel 2014 ha riferito di aver avuto a che fare con ognuno di questi - ossia contenuti inappropriati e siti web in cui le persone pubblicano messaggi di odio rivolti a determinati gruppi o individui.

Rispetto a un precedente sondaggio del 2010, condotto in 25 Paesi, queste cifre sono cresciute in entrambi i casi. L’incitamento all’odio è aumentato del 7% e l'esposizione alle immagini sessuali online del 2%.

Le statistiche suggeriscono inoltre che il cyberbullismo è in aumento, passando dall'8% nel 2010 al 12% nel 2014. Ciò significa che circa un bambino su otto è esposto a una sorta di pressione psicologica online da parte dei suoi coetanei.

Altri rischi riscontrati nel 2014 da almeno un intervistato su dieci della stessa fascia d'età sono stati la ricezione di messaggi di natura sessuale (12%), l'incontro di persona con contatti conosciuti online( 13%) e la visione di siti web in cui le persone promuovono disturbi alimentari (13%), parlano o condividono le loro esperienze di assunzione di droghe (10%), o discutono di modi per farsi del male fisicamente (11%).

Anche se l'elenco dei potenziali pericoli online è lungo, solo il 17% dei ragazzi intervistati nel 2014 ha dichiarato di sentirsi infastidito o turbato da qualcosa che ha trovato sul web - le ragazze sono più sensibili (21%) rispetto ai ragazzi (14%). Rispetto al 2010, il numero complessivo è cresciuto del 4%.

Lo studio dell'UE suggerisce che i ragazzi di età compresa tra gli 11 e i 16 anni hanno escogitato diverse strategie per proteggersi dai rischi presenti su Internet e sui social network.

Prima di tutto, optano per un'azione strumentale, come l'installazione di software di protezione o la modifica delle impostazioni del loro profilo. Tuttavia, questo richiede un certo livello di abilità tecnica, che non tutti i ragazzi intervistati possedevano.

Una seconda strategia adottata è stata l'automonitoraggio, il che significa che i giovani non condividono informazioni sensibili sui loro profili su social network o altri account online. Evitano anche di pubblicare contenuti intimi e di comunicare con persone che non conoscono personalmente.

Una terza strategia diffusa è evitare l’utilizzo di determinati servizi, applicazioni e piattaforme. Se il ragazzo non ha un profilo sui social network o non installa un'applicazione, ci sono meno probabilità che sia esposto ai potenziali rischi. Un approccio leggermente meno rigoroso è quello di evitare solo azioni specifiche - come non accettare richieste di amicizia da parte di utenti sconosciuti o ignorare i loro tentativi di comunicare.

Tuttavia, ci sono ancora ragazzi che considerano queste misure inutili o inefficaci. In questi casi, i genitori giocano un ruolo fondamentale. Possono parlare con i figli, offrire consigli e indicazioni e mostrare loro come utilizzare gli strumenti tecnici, come le funzioni di alcune applicazioni di controllo parentale.

 

Sugli autori

Ondrej Kubovič /
Security Awareness Specialist

Ondrej ha lavorato in ESET per più di tre anni come Security Awareness Specialist, il che gli impone di seguire, scrivere e parlare delle ultime minacce alla sicurezza informatica...

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