1) Quante ore di utilizzo dello schermo al giorno sono troppe?
Passare più di 5 ore al giorno davanti agli schermi può causare diversi problemi per tuo figlio, come affaticamento degli occhi, disturbi del sonno e ridotta attività fisica. Può anche contribuire all'isolamento sociale e aumentare l'ansia, specialmente se il tempo è trascorso sui social media o a giocare online.
Cosa si può fare:
Invita tuo figlio a far parte di una "squadra" dove entrambi potete esprimere liberamente le vostre preoccupazioni. Chiedigli come si sente, cosa fa online e quali benefici ne trae. Scopri cosa lo rende felice e cosa invece lo disturba. Dopo aver trovato un punto d'incontro, stabilite insieme dei limiti chiari sul tempo davanti allo schermo e incoraggiate pause regolari (ad esempio, la regola 20-20-20: ogni 20 minuti guardare qualcosa a 6 metri di distanza per almeno 20 secondi). Promuovi attività alternative come giochi all'aperto, lettura o hobby lontani dagli schermi. Creare zone o momenti "senza schermo", come durante i pasti o prima di dormire, può aiutare a stabilire abitudini sane.
2) Perché mio figlio interrompe spesso le attività familiari per usare gli schermi?
Questo comportamento indica che l'uso degli schermi sta diventando una priorità rispetto alle interazioni nella vita reale e ai momenti in famiglia. Potrebbe anche significare che il loro stile di vita digitale non ha confini chiari, portandoli a un utilizzo compulsivo. Potrebbe essere anche un modo per fuggire da situazioni familiari difficili.
Cosa si può fare:
Promuovi una comunicazione aperta sull'importanza di bilanciare il tempo sugli schermi con le interazioni faccia a faccia. Rifletti sul rapporto familiare: i momenti offline insieme sono piacevoli? Sono stati trascurati di recente? Se sì, discuti i tuoi sentimenti con tuo figlio e chiedi cosa lo attrae così tanto nell'ambiente online. Se è solo una cattiva abitudine, concordate strategie per migliorarla.
3) Mio figlio è irritabile quando non può accedere ai dispositivi. Cosa posso fare?
Irritabilità o frustrazione possono essere segnali di dipendenza o i primi sintomi di un'addiction agli schermi. Scopri da cosa è attratto: notifiche, messaggi o giochi online? Questo potrebbe essere un segnale di FOMO (paura di essere esclusi).
Cosa si può fare:
Introdurre gradualmente meccanismi di coping alternativi, come hobby, attività fisiche o creative, può aiutare. Incoraggia attività senza schermi e stabilisci routine consistenti con tempi definiti di "no-tech" per costruire resilienza e un equilibrio emotivo senza dipendere dai dispositivi digitali.
4) Mio figlio nasconde il suo utilizzo degli schermi.
Nascondere l'uso degli schermi potrebbe indicare senso di colpa, vergogna o consapevolezza di un comportamento inappropriato, come passare troppo tempo online o visitare siti non adatti. Potrebbe anche essere legato a esperienze negative, come il cyberbullismo o il grooming.
Cosa si può fare:
Crea un ambiente di fiducia per discutere apertamente e senza giudizi. Esprimi preoccupazioni sulle attività online, ma spiega che vuoi solo capire meglio e assicurarti che siano al sicuro. Può essere utile stabilire regole chiare sull'uso di internet e fornire esempi su come affrontare situazioni difficili in modo sicuro.
5) Mio figlio sta peggiorando a scuola.
Quando l'uso degli schermi interferisce con lo studio o il sonno, può influire negativamente sulle prestazioni scolastiche. Scegliere lo schermo invece dei compiti o perdere ore di sonno a causa della tecnologia diminuisce la concentrazione e il rendimento.
Cosa si può fare:
Stabilisci periodi di studio senza schermi e promuovi una routine di sonno regolare. Incoraggia l'equilibrio tra il tempo davanti allo schermo e attività che stimolino la concentrazione e la crescita intellettuale.
6) Mio figlio usa gli schermi per fuggire dai problemi reali.
Usare gli schermi per sfuggire ai problemi reali può indicare un meccanismo di coping rischioso. Questa abitudine impedisce lo sviluppo di capacità di risoluzione dei problemi e di regolazione emotiva.
Cosa si può fare:
Incoraggia tuo figlio a esprimere i propri sentimenti e guidalo verso strategie di coping più sane, come attività fisica, mindfulness o hobby creativi. Evita giudizi severi e considera un supporto professionale, come una terapia, se necessario.
7) Mio figlio è meno attivo fisicamente rispetto al tempo passato davanti agli schermi.
La mancanza di attività fisica può portare a problemi di salute come aumento di peso, cattiva postura e minore energia.
Cosa si può fare:
Incoraggia almeno 60 minuti di attività fisica quotidiana, come sport, giochi all'aperto o passeggiate in famiglia. Scegli modelli di ruolo positivi che promuovano uno stile di vita equilibrato, evitando ideali non salutari.
8) Mio figlio ha sviluppato cattive abitudini alimentari davanti agli schermi.
Mangiare davanti agli schermi porta a un consumo inconsapevole di cibo e a scelte poco salutari.
Cosa si può fare:
Promuovi pasti e spuntini senza schermi, concentrandoti su abitudini alimentari consapevoli e offrendo opzioni più salutari.
9) Mio figlio non ha molti amici al di fuori della sua vita online.
Avere amici nella vita reale è fondamentale per lo sviluppo delle abilità sociali ed emotive.
Cosa si può fare:
Incoraggia attività che favoriscano interazioni reali, come sport, club o gruppi comunitari. Aiuta tuo figlio a trovare il coraggio di costruire nuove relazioni e considera il supporto di un professionista, se necessario.
Conclusione:
L'uso eccessivo di internet è collegato a molte problematiche. Anche se tuo figlio non mostra segni evidenti, è importante discutere apertamente di questi temi. Mantieni un dialogo rispettoso e crea un ambiente siCuro per affrontare insieme queste sfide.