Se usati con attenzione, i social media sono uno strumento incredibile per costruire la fiducia dei bambini. Infatti, la maggior parte dei bambini afferma che i social media li rendono felici sempre o quasi sempre (67%) e li aiutano a sentirsi più vicini ai loro amici (66%). Le piattaforme sociali possono essere un utile strumento di socializzazione per coloro che hanno difficoltà a fare amicizia nel mondo offline, sia perché hanno un aspetto diverso, sia perché hanno una condizione di salute o semplicemente trovano difficile incontrare nuove persone e creare legami. Online, i ragazzi possono trovare persone che condividono i loro interessi, le loro passioni e le loro difficoltà. Far parte di una comunità favorisce un senso di appartenenza e di sostegno che può avere un impatto profondo sulla loro autostima. Può dare ai bambini la possibilità di abbracciare la loro unicità e di rendersi conto che non sono soli nelle loro esperienze.
Sui social media ci sono anche numerosi account che offrono contenuti utili. Per esempio, ci sono comunità dedicate alla promozione della positività del corpo e dell'accettazione di sé. Queste piattaforme offrono una contro-narrazione agli standard di bellezza irrealistici perpetuati dai media tradizionali, celebrando diversi tipi di corpo, incoraggiando l'amore per se stessi e rafforzando l'idea che la bellezza è presente in tutte le forme e dimensioni. Questo può aiutare i bambini a raggiungere una percezione di sé più sana e un maggiore apprezzamento per il proprio corpo.
Inoltre, ci sono anche numerosi appassionati di fitness, nutrizionisti e sostenitori del benessere che forniscono informazioni preziose e motivazioni per condurre uno stile di vita attivo ed equilibrato. In generale, le piattaforme sociali permettono ai bambini di sperimentare la propria identità, provare stili diversi, esplorare vari hobby e condividere la propria creatività con il mondo. Queste esperienze possono aiutare i bambini a sviluppare un approccio più positivo e proattivo al loro benessere fisico e mentale.
Quali sono le app di social media più popolari tra gli adolescenti?
(% di adolescenti statunitensi che dichiarano di utilizzare una delle seguenti applicazioni)
95% - YouTube
67% - TikTok
62% - Instagram
59% - Snapchat
32% - Facebook
23% - X (Twitter)
20% - Twitch
17% - WhatsApp
14% - Reddit
5% - Tumblr
Fonte: Centro di ricerca Pew, 2022
Il lato negativo dello specchio digitale
Nonostante questi aspetti positivi, scorrere le app dei social media e confrontarsi con gli altri o, peggio, subire atti di bullismo o feedback negativi sul proprio aspetto può portare a una serie di emozioni o comportamenti negativi. Un problema comune nell'uso dei social media è che porta a credere in standard di bellezza irrealistici. Poiché in genere le persone condividono il lato positivo della loro vita - le foto dei loro momenti più belli e felici - questo può far sentire gli altri utenti come se la loro vita e il loro aspetto fossero "inferiori". Inoltre, negli ultimi anni l'editing e la modifica di immagini e video sono diventati estremamente accessibili, sia attraverso specifiche app di editing, sia attraverso filtri facili da usare che possono far apparire l'utente molto diverso dalla realtà. Se da un lato modificare i post e utilizzare le immagini può essere divertente per gli utenti, dall'altro può far sentire gli spettatori come se loro stessi non raggiungessero lo stesso standard, completamente inventato.
Perché i bambini usano i filtri?
"È divertente". - 27.49%
"Voglio apparire più bello" - 11,47%
"Voglio che le mie foto siano divertenti". - 8.17%
"Voglio attirare l'attenzione di qualcuno". - 5.22%
"Voglio apparire diverso dalla vita reale". - 5.00%
"Anche gli altri li usano". - 4.92%
Fonte: UPOL e O2 Repubblica Ceca, 2022
Quando si è circondati da immagini accattivanti e dal flusso costante di like, condivisioni e commenti, diventa facile cadere nella tana del coniglio del confronto e persino della competizione con gli altri. Osservare il numero di like e commenti, desiderando al contempo vederli aumentare, può far sentire vostro figlio inadeguato e "non all'altezza". Alcune piattaforme di social media, come Facebook e Instagram, hanno riconosciuto questo problema e ora permettono agli utenti di nascondere il numero di "mi piace" sui loro post, ma l'effetto effettivo di questo cambiamento è discutibile. Purtroppo, la natura dei social media, incentrata sull'aspetto fisico, può talvolta promuovere la rivalità piuttosto che il senso di comunità che era stato originariamente concepito per promuovere.
Nel peggiore dei casi, standard di bellezza irrealistici e l'ambiente competitivo dei social media possono portare i bambini ad avere problemi di immagine corporea, a scegliere un esercizio fisico eccessivo, a sviluppare un rapporto malsano con il cibo o addirittura a soffrire di ansia e depressione. Ecco perché i bambini hanno bisogno di essere guidati dai genitori, non solo per quanto riguarda la sicurezza digitale, ma anche per quanto riguarda la loro autostima. Che cosa si può fare per rendere l'esperienza online di vostro figlio stimolante, anziché sconvolgente?
1. Discutere di alfabetizzazione mediatica: L'educazione è la prima linea di difesa contro le insidie dei social media. Incoraggiate i vostri figli a mettere in discussione ciò che vedono online, compresi gli standard di bellezza irrealistici. Parlate di come le immagini e i video alterati digitalmente possano talvolta essere scambiati per contenuti autentici. Fornite ai vostri figli le capacità di pensiero critico necessarie per navigare efficacemente nel paesaggio digitale.
2. Incoraggiate la selezione attiva dei contenuti: Insegnate ai vostri figli a essere consumatori attenti di contenuti. Aiutateli a individuare i contenuti che corrispondono ai loro interessi e valori. Lavorate insieme per creare un elenco di account o pagine positive, stimolanti e informative da seguire. Incoraggiateli a non seguire o a disattivare gli account che scatenano emozioni negative o paragoni malsani.
3. Promuovere la partecipazione attiva piuttosto che il consumo passivo: Quando i bambini si impegnano condividendo i loro pensieri, le loro passioni e le loro espressioni creative in rete, non solo coltivano un senso di autonomia e di identità personale, ma possono anche ricevere una preziosa convalida dai loro coetanei. Le interazioni positive e le comunità di supporto possono rafforzare la loro fiducia e favorire il senso di appartenenza.
4. Monitorare l'uso dei social media: Se da un lato è fondamentale promuovere la fiducia e l'indipendenza, dall'altro è importante tenere sotto controllo l'attività sui social media di vostro figlio. Comprendete le piattaforme che utilizzano e controllate regolarmente i vostri figli per discutere delle loro esperienze online e di eventuali preoccupazioni. Infine, potete anche stabilire linee guida e limiti adeguati all'età per il tempo trascorso sullo schermo: ESET Parental Control può aiutarvi in questo.
La bellezza è davvero nell'occhio di chi guarda
Quando i bambini trascorrono molto tempo online, possono avere l'impressione che esista uno standard di bellezza prestabilito che devono raggiungere. Quello che forse non sanno è che l'intero concetto di bellezza cambia radicalmente a seconda del tempo e del luogo. Per esempio, mentre le culture occidentali tendono a idealizzare la pelle abbronzata, in altri Paesi, come l'India o la Corea, avere la pelle chiara è il massimo segno di bellezza. Mentre negli anni '20 lo standard di bellezza occidentale era un corpo molto magro, solo pochi anni prima una figura più piena era considerata bella. Discutete di questi fatti con i vostri figli e ricordate loro che non esiste una definizione definitiva di bellezza. Questo potrebbe aiutarli a capire che gli standard che spesso ci sforziamo di raggiungere sono in realtà del tutto arbitrari.
5. Incoraggiate la selezione attiva dei contenuti: Insegnate ai vostri figli a essere consumatori attenti di contenuti. Aiutateli a individuare i contenuti che corrispondono ai loro interessi e valori. Lavorate insieme per creare un elenco di account o pagine positive, stimolanti e informative da seguire. Incoraggiateli a non seguire o a disattivare gli account che scatenano emozioni negative o paragoni malsani.
6. Promuovere la partecipazione attiva piuttosto che il consumo passivo: Quando i bambini si impegnano condividendo i loro pensieri, le loro passioni e le loro espressioni creative in rete, non solo coltivano un senso di autonomia e di identità personale, ma possono anche ricevere una preziosa convalida dai loro coetanei. Le interazioni positive e le comunità di supporto possono rafforzare la loro fiducia e favorire il senso di appartenenza.
7. Monitorare l'uso dei social media: Se da un lato è fondamentale promuovere la fiducia e l'indipendenza, dall'altro è importante tenere sotto controllo l'attività sui social media di vostro figlio. Comprendete le piattaforme che utilizzano e controllate regolarmente i vostri figli per discutere delle loro esperienze online e di eventuali preoccupazioni. Infine, potete anche stabilire linee guida e limiti adeguati all'età per il tempo trascorso sullo schermo: ESET Parental Control può aiutarvi in questo.
Con ESET Parental Control per Android
PROVALO GRATUITAMENTE PER 30 GIORNII social media sono il luogo dove trovare le ultime tendenze, i ristoranti più alla moda o il nuovo stile di abbigliamento. E come i luoghi e le cose, anche i corpi e gli stili di vita possono fare tendenza.
Vi è mai capitato di scorrere i social media e di avere la sensazione di non essere all'altezza? La maggior parte di noi ha provato questa sensazione. E quando si è solo un bambino in un corpo che cambia continuamente, può essere ancora più difficile mantenere una visione positiva di sé. In che modo i social media influenzano l'immagine corporea degli utenti? E cosa potete fare per migliorare l'autostima dei vostri figli?
